cultivar
olio extra vergine di oliva
cultivar
nocellara etnea
Gli ulivi della Nocellara Etnea, conosciuta anche come Augghialora, Paturnisa e Tortorella, sono diffusi, come dice il nome stesso, nella zona vicino all’Etna, anche se in realtà oggi è possibile trovarne coltivazioni in molte altre zone dell’isola. Questa è una zona dove i terreni vulcanici sono ricchi di sali minerali, che consentono alle piante di crescere forti e sane e di garantire un frutto succoso. Non è solo grazie ai sali minerali del terreno che è possibile ottenere tutto questo, ma anche perché in questa zona vi è un importante sbalzo termico tra il giorno e la notte
L’olio extra vergine di oliva che è possibile produrre con la cultivar Nocellara Etnea si caratterizza per un basso livello di acidità, pari circa infatti allo 0,6%. Se prodotto con olive non troppo mature, l’olio ha un aroma fruttato medio alto con sentori di pomodoro verde, mandorle, erba, cardo e carciofo. È un olio piccante, leggermente amaro. Se prodotto con olive mature, le caratteristiche restano invariate, ma l’olio assume un sapore dolciastro. Questo olio risulta facilmente digeribile. Può essere utilizzato quindi anche quotidianamente senza alcun tipo di remora. È ideale a crudo, per condire ogni genere di alimenti, ma si tratta di un olio perfetto anche per cucinare, che può essere utilizzato persino nella preparazione dei dolci.
Spesso al fianco della Nocellara Etnea sono presenti anche altre cultivar, in piccole percentuali. Grazie alla presenza di queste altre cultivar, il produttore ha la possibilità di dare vita ad un prodotto unico nel suo genere che differisce dagli altri per alcuni piccoli dettagli del sapore. Da ricordare che è proprio con la Nocellara Etnea che si produce il pregiato olio Monte Etna. In questo caso la Nocellara Etnea deve essere presente in una percentuale non inferiore al 65%.